L’episodio numero 27 de La voce del dato accoglie soprattutto una piccola analisi semantica delle conversazioni e dei comportamenti di ricerca correlati ad alcune insegne della GDO in Italia.
Avevamo offerto un primo scorcio la scorsa settimana, nel numero 26 della newsletter, prendendo come bersaglio della ricerca le insegne riconosciute come leader d’area da un report pubblicato di recente.
Ci saranno come sempre dei dati, e delle informazioni che dai dati si possono inferire, senza commenti. Le interpretazioni le farà, se vuole, chi legge. Qui non si stilano ovviamente classifiche. I risultati sono frutto di esperimenti a fini didattici, che hanno il solo scopo di portare le analisi quali-quantitative del dato semio-linguistico reperibile per mezzo delle attività di media intelligence (sotto cui cadono pure le attività di search intelligence e social listening, a nostro avviso) fuori dalle paludi dell’impressionismo e della chiacchiera da bar sport.
Può infatti capitare che l’approssimazione e il sentito dire spesso ancora imperino quando si discute di questi temi, e permane di conseguenza il rischio che tale approccio possa influenzare per il peggio i decisori, nelle aziende e nelle istituzioni. Riportare il dibattito nell’alveo degli aspetti tecnici, e farlo guidare da un approccio sperimentale è perciò auspicabile. A questo servono questi esercizi.
Esempi da bar sport se ne accumulano di settimana in settimana. In quella che oggi si chiude ci è capitato di leggere la storia di un hotel e di una influencer che non gode da qualche tempo di buona stampa. Nei commenti sull’accaduto, pure quelli dotti, latitano i dati, e se ci sono si tratta di auto-certificazioni, per dir così. Eccone qualcuno, per chi si fosse appassionato alla vicenda. Sono dati di terza parte, come si usa dire, e possono certamente essere imperfetti, ma sono pur sempre un punto di partenza per una discussione maggiormente vigile e orientata.
Crescita dei follower dell’account Instagram dell’hotel.
Engagement.
Totale delle pagine visitate sul sito internet.
E per ultimo una curiosità, seppur da prendere con molta cautela per ragioni su cui non possiamo qui dilungarci: il sentiment dei messaggi sull’argomento in una porzione vasta dell’infosfera italiana non registra il valore neutro.
Veniamo ora ai dati e alle elaborazioni pubblicati da tropic nella settimana appena trascorsa.
Su Google (fonte Google Trends), Sinner è già tra le ricerche associate top della parole “tennis”.
Sinner è pure tra le parole più frequenti associate a Sanremo in questi giorni.
Come lo scorso anno, tropic monitorerà i comportamenti di ricerca e i messaggi correlati ai partner istituzionali del Festival e, se possibile, ai marchi della moda che vestiranno le artiste e gli artisti presenti. Questa è la situazione a pochi giorni dall’inizio della manifestazione.
Questa settimana abbiamo anche pubblicato il numero 20 della rubrica Parole d’Italia e il numero 12 della rubrica Share of Words. Se con la rubrica Parole d’Italia osserviamo un campione casuale di messaggi generati settimanalmente nell’infosfera di lingua italiana, con Share of Words l’analisi del contenuto si allarga a un campione casuale di messaggi generati in una vasta porzione dell’infosfera internazionale (news, social, tv, web), seppur in prevalenza di lingua inglese data la natura delle arene oggetto dell’osservazione. La settimana monitorata: 22-28 gennaio 2024.
Questa volta, sul canale Telegram di tropic è disponibile la versione estesa di Share of Words, con 4 slide senza commento (trend, sentiment, parole, hashtag) per ciascuna delle arene monitorate:
- News
- Reviews
- TikTok
- Tumblr
- Video
- X
Eccoci ora all’esperimento sulla semantica dei comportamenti di ricerca e dei messaggi correlati ad alcune insegne e ad alcuni “formati” della GDO ‘non-classica’ (ovvero quella che include i discount) in una porzione dell’infosfera italiana.
Si tratta come si è detto di un esercizio, giusto per mostrare alcune delle potenzialità di queste ricerche.
Queste prime informazioni sono il risultato di un’attività di search intelligence.
In primo luogo, in questa slide si può vedere come si posizionano i sei siti internet dei leader d’area rispetto ad alcune keywords.
Qui è stata monitorato la traffic share di quegli stessi siti.
Qui vi è il trend delle visite, dove si possono scorgere alcune regolarità.
Andiamo a ciò che accade nell’infosfera italiana, ai messaggi correlati alle insegne e ai “formati”.
Questo è il trend relativo alle insegne.
E questo quello relativo ai “formati”.
Da qui in avanti vengono mostrate le “nuvole” di parole più frequenti (e più pertinenti) correlate a ciascuna insegna e a ciascun “formato”.
E per finire, ecco ciò che accade quanto si monitora la parola “volantino”.
È tutto. Grazie della pazienza e al prossimo episodio.
