TROPIC BLOG

La voce del dato (1) - La “conversazione” sul superbonus nel web di lingua italiana

1. Temi divisivi

In attesa del voto di fiducia sulla legge di bilancio al Senato, questo diario continua a osservare la conversazione generata in un’ampia porzione del web di lingua italiana da alcuni temi che uno stereotipo più o meno recente del discorso politico definisce divisivi (divisivo, nella sua veste di aggettivo, nell’accezione “che crea divisioni o contrapposizioni, impedendo di preservare o di raggiungere un’unità di punti di vista e di intenti”, è incluso nella sezione neologismi dalla Treccani dal 2013). In questo caso, il tema è il “superbonus”, indagato attraverso alcune chiavi di ricerca correlate.

2. Web

Nella porzione del web di lingua italiana di cui si diceva, nei 30 giorni appena trascorsi, le parole-chiave oggetto di indagine hanno prodotto circa 27.000 messaggi, generati da 18.000 fonti, per una reach (sotto-)stimata pari a 6 milioni di potenziali “lettori”.

Il picco di menzioni risale al 6 dicembre scorso.

Nella lista dei topic correlati maggiormente rilevanti convivono argomenti e agenti che hanno un diverso peso nelle varie arene, come si vedrà brevemente tra non molto. Dal punto di vista del dibattito politico, e delle dinamiche di costruzione del consenso, emergono comunque dei piccoli successi di “opposizioni”, interne ed esterne all’attuale maggioranza di governo, in termini di priming e di framing.

Lo stesso vale, in parte, anche per gli hashtag che registrano la maggiore frequenza.

Il sentiment generale è francamente positivo, come probabile esito della presenza nel corpus maggiore di una porzione non irrilevante di messaggi marcati da una modalità informativa.

Se infatti si guarda a un’arena in cui prevalgono invece i commenti, Twitter, il sentiment volge francamente al negativo.

3. Facebook, News, Twitter

Si diceva del diverso peso che i topic e gli agenti maggiormente rilevanti nel corpus maggiore assumono nelle varie arene che costellano il web di lingua italiana.

Per esempio, il corpus dei messaggi pubblicati sulla porzione di Facebook visibile dal ricercatore consta di 381.799 tokens. Da questo punto di vista, dei tre di cui si dirà qui, è il corpus più esteso, pur dando ricetto a molti meno messaggi di un Twitter, ovvio esito delle diverse affordance delle due piattaforme. Lì, i due temi correlati maggiormente rilevanti sono lo “sconto in fattura” e la “cessione dei crediti”, e il “governo” e la presidente Meloni raccolgono un numero maggiore di menzioni rispetto alle opposizioni (nella cui platea di citazioni svetta Conte).

Il corpus delle news consta invece di 50.293 tokens. Il tema della “proroga” per le “cilas” è quello più rilevante (con un piccolo cantuccio occupato pure dal tema della banche, pressoché assente altrove). Ciò si associa alla preminenza di Forza Italia tra gli agenti politici citati.

Infine, il corpus di Twitter consta di 109.932 tokens. Tra i topic, svetta la “cessione dei crediti”. È invece Conte il politico maggiormente citato (e trova lì in Meloni e Giorgetti i suoi agonisti “semantici”).

Post recenti

Clusters semantici
Blog
Andrea Picciuolo

Share of Words (49): i trend nell’infosfera internazionale

𝗦𝗵𝗮𝗿𝗲 𝗼𝗳 𝗪𝗼𝗿𝗱𝘀 è la rubrica settimanale di tropic srl che mostra i 𝐭𝐫𝐞𝐧𝐝 dell’𝐢𝐧𝐟𝐨𝐬𝐟𝐞𝐫𝐚 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞. Questo è il 𝐫𝐞𝐩𝐨𝐫𝐭 con i risultati della nostra

LEGGI DI PIU' »

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *